Hai voglia di relax e divertimento davanti ad un buono spritz? L’aperitivo è intoccabile, un must a cui non si può assolutamente dire di no! Ma sai quali sono le sue origini? Scoprilo con noi…
In latino aperitivus significa “che apre” ed è proprio ad aprire lo stomaco e a stimolare l’appetito che fungevano i vini aromatizzati dal sapore amarognolo serviti già nell’antica Roma. Ancora oggi, infatti, i principali drink sorseggiati prima di cena hanno un retrogusto poco dolce!
Il vero aperitivo, il primo ad essere associato a un’abitudine alimentare piuttosto che curativa, nacque a Torino nel 1786 grazie a un’idea di Antonio Benedetto Carpano, proprietario di una piccola bottega in Piazza Castello, che iniziò a produrre un vino aromatizzato d’eccellenza: il vermouth. Da allora, l’usanza si diffuse in tutta Italia e arrivò anche nella vicina Milano. Qui si distinse Ausano Ramazzotti, che ideò un liquore a base di erbe, mentre nelle campagne di Novara fu Gaspare Campari ad inventare un’infusione alcolica d’eccellenza.
È negli anni 2000, però, che Milano diviene la vera e propria capitale dell’aperitivo in Italia, quando giunge in città la moda dell’happy hour. In realtà, nel mondo anglosassone questa espressione si riferisce ai prezzi scontati dei cocktail in una specifica fascia oraria. In Italia, invece, si è trasformata nell’odierno concetto di “apericena”. Il drink non è più accompagnato solo da noccioline, patatine e olive, ma da toast, tramezzini, pizzette, pasta, salumi, formaggi e molto altro… Proprio come avviene a Firenze al Galliano Bistrot, dove vi aspettano ricchi taglieri composti con ingredienti freschissimi!
Ormai l’aperitivo è un’abitudine a cui si fa davvero fatica a rinunciare, soprattutto al termine della settimana lavorativa, quando l’unica cosa a cui si vuole pensare è il weekend. Ogni sera da noi potrai ordinare cocktail curati e particolari, per un aperitivo italiano all’insegna del gusto!